Mercoledì, 15 Febbraio 2023 15:35

Cittadinanza: diniego in caso di reati commessi da familiari

La sentenza del Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2 maggio 2022, n. 3409 dichiara che non può essere escluso che anche i reati commessi da componenti del nucleo familiare possano rilevare nella lata valutazione discrezionale che l’amministrazione è chiamata a fare in materia di concessione della cittadinanza italiana, ma deve trattarsi di reati che abbiano una regia familiare ovvero siano connotati da una fruizione familiare dei proventi del reato o ancora denotino atteggiamenti di collaborazione, protezione reciproca o condivisione piena degli schemi devianti, tali da disvelare la scarsa integrazione dell’intera famiglia.
Il Consiglio di Stato, in riforma della sentenza di primo grado, annulla un provvedimento di diniego della domanda di concessione della cittadinanza italiana motivata dall’esistenza di precedenti penali a carico di familiari dell’interessato.